Vasseur difende la strategia Ferrari a Miami
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Il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, ha sminuito le polemiche sorte dopo il Gran Premio di Miami, difendendo la strategia adottata per Charles Leclerc e Carlos Sainz. Nonostante un risultato sotto le aspettative, Vasseur ha ribadito la correttezza delle scelte strategiche, sottolineando le difficoltà incontrate durante la gara.
Le critiche si sono concentrate principalmente sulla gestione delle gomme e sulle scelte di pit stop, con molti che hanno accusato la Ferrari di non aver saputo sfruttare al meglio le opportunità presentatesi. Vasseur, tuttavia, ha spiegato che le decisioni sono state prese in base ai dati disponibili in quel momento, tenendo conto delle condizioni della pista e del comportamento delle gomme. Ha inoltre aggiunto che le condizioni variabili hanno reso difficile la previsione dell'evoluzione della gara.
"Abbiamo analizzato attentamente la gara", ha dichiarato Vasseur, "e siamo convinti di aver preso le decisioni migliori possibili con le informazioni di cui disponevamo. Certo, avremmo potuto ottenere un risultato migliore, ma è facile giudicare a posteriori. In pista, le cose sono molto più complicate."
Il dirigente ha anche sottolineato l'importanza di imparare dagli errori, anche quelli percepiti come minimi. La Ferrari, nonostante la delusione del risultato, si concentrerà sull'analisi dei dati per migliorare le prestazioni future. Vasseur ha espresso fiducia nel team e nella capacità di ribaltare la situazione nelle prossime gare, puntando a un miglioramento continuo.
La Ferrari si trova attualmente in una posizione di mediocrità in campionato, lontana dalla lotta per il titolo. La gara di Miami ha evidenziato alcune debolezze che dovranno essere affrontate con urgenza, se si vuole tornare a competere ai massimi livelli. La difesa della strategia da parte di Vasseur, seppur comprensibile, non nasconde la necessità di un'analisi approfondita e di una maggiore efficacia nelle scelte future.