Sostegno scolastico 2025/26: la conferma non è automatica
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Il Ministero dell'Istruzione ha chiarito le modalità di conferma degli insegnanti di sostegno per l'anno scolastico 2025/26. La richiesta di conferma da parte delle famiglie non è vincolante per l'assegnazione dei supplenti. Questo significa che, anche se una famiglia richiede la conferma di uno specifico docente, la scuola ha la facoltà di assegnare un altro insegnante di sostegno, qualora lo ritenga necessario.
La decisione si basa su diversi fattori, tra cui la disponibilità di personale qualificato, le necessità specifiche degli alunni e l'organizzazione complessiva dell'istituto. La priorità rimane la garanzia di un servizio di qualità per gli studenti con disabilità. La scelta del docente di sostegno, quindi, spetta in ultima analisi alla scuola, che deve valutare attentamente le diverse candidature e le competenze dei docenti disponibili.
Questa precisazione arriva a seguito di numerose richieste di chiarimento da parte delle famiglie e dei docenti stessi. L'obiettivo è quello di evitare interpretazioni errate e di garantire trasparenza e correttezza nella procedura di assegnazione del personale di sostegno. Il Ministero sottolinea l'importanza di una selezione accurata del personale, in modo da garantire che ogni alunno riceva il supporto più adatto alle proprie esigenze.
Si raccomanda alle famiglie di contattare direttamente la scuola per avere informazioni dettagliate sulla procedura di assegnazione del docente di sostegno per il prossimo anno scolastico. La comunicazione diretta con l'istituto consentirà di ottenere chiarimenti puntuali e di affrontare eventuali dubbi o perplessità. La scuola, infatti, è l'unico ente competente a fornire informazioni precise e aggiornate sulla situazione specifica di ogni alunno.
In sintesi, sebbene le richieste delle famiglie siano prese in considerazione, la decisione finale sull'assegnazione del docente di sostegno rimane di competenza esclusiva della scuola. Questo approccio garantisce flessibilità ed efficacia nell'organizzazione del servizio di sostegno, ponendo al centro le esigenze degli studenti.