Sequestrata villa di lusso a Cermenate: colpo alla 'ndrangheta a Cantù
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Una congiunta operazione tra la Polizia di Stato di Como e la Guardia di Finanza ha portato al sequestro di una villa di pregio a Cermenate, nel comasco. Il provvedimento, una misura di prevenzione patrimoniale, ha colpito un pluripregiudicato ritenuto intraneo alla 'ndrangheta operante nella zona di Cantù. L'indagine, condotta con discrezione per mesi, ha permesso di accertare un consistente patrimonio accumulato dal soggetto in questione, ritenuto sproporzionato rispetto ai suoi redditi dichiarati. La villa, dotata di ampi spazi, piscina e finiture di lusso, rappresenta un significativo risultato nel contrasto alla criminalità organizzata. Il sequestro rappresenta un duro colpo alle attività illecite del clan, dimostrando l'impegno delle forze dell'ordine nel debellare la presenza mafiosa sul territorio comasco. L'operazione è frutto di una proficua collaborazione interforze, che ha permesso di ottenere risultati concreti nel contrasto alla 'ndrangheta. Il pluripregiudicato, già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati, è attualmente sottoposto a ulteriori indagini. L'obiettivo delle autorità è quello di individuare ed eventualmente sequestrare altri beni riconducibili alle sue attività illecite, stroncando definitivamente le sue fonti di finanziamento. Il sequestro della villa di Cermenate rappresenta un importante segnale di deterrenza e un messaggio chiaro a chi pensa di poter operare impunemente nella provincia di Como. Le indagini proseguono per accertare eventuali complicità e ulteriori patrimoni illecitamente accumulati.