San Siro: Blitz anti-usura, 7 nuovi arresti
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La procura di Milano ha sferrato un nuovo duro colpo contro un'organizzazione criminale dedita all'usura e alle estorsioni legate alle vicende delle curve di San Siro. Sette persone sono state arrestate questa mattina nell'ambito dell'operazione che segue i precedenti arresti effettuati negli scorsi mesi. Le indagini, coordinate dalla DDA di Milano, hanno consentito di ricostruire un articolato sistema di intimidazioni e prestiti a tassi usurai, con vittime tra i tifosi e gli operatori commerciali legati allo stadio. Secondo gli inquirenti, l'organizzazione avrebbe sfruttato la sua influenza nell'ambiente ultras per esercitare pressione sulle vittime e garantirsi il rimborso dei prestiti, spesso con interessi esorbitanti. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori collegamenti e responsabilità. I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa nel pomeriggio. Le accuse contestate agli arrestati sono pesanti e prevedono pene severe. L'operazione rappresenta un importante successo nella lotta alla criminalità organizzata a Milano e dimostra l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare fenomeni così deleteri per la società. L'indagine si concentra sulla gestione di settori dello stadio, con l'ipotesi che l'organizzazione criminale cercasse di influenzare gli affari legati alle attività commerciali e al merchandising all'interno e nei pressi dell'impianto sportivo. Le indagini, che hanno coinvolto diverse forze di polizia e l'utilizzo di intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno permesso di ricostruire una rete di relazioni complesse e articolate tra gli indagati. L'operazione, dunque, conferma la presenza di organizzazioni criminali radicate nel tessuto urbano che si insinuano anche in settori apparentemente lontani dalla criminalità tradizionale, dimostrando la necessità di un'azione costante e incisiva da parte delle forze dell'ordine e della magistratura.
