Sala diserta l'aula, FdI protesta leggendo i giornali
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Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, non si è presentato in aula durante una seduta del consiglio comunale, provocando la protesta di Fratelli d'Italia. I consiglieri del partito di Giorgia Meloni hanno manifestato il loro dissenso leggendo giornali durante la seduta, in segno di disapprovazione per l'assenza del primo cittadino.
La scena ha creato un clima di tensione in consiglio comunale. I consiglieri di FdI hanno spiegato che l'assenza di Sala è inaccettabile, soprattutto in un momento in cui la città si trova ad affrontare numerose questioni importanti. Hanno sottolineato l'importanza della presenza del sindaco nelle sedute del consiglio, considerandola fondamentale per garantire il corretto funzionamento dell'amministrazione e per rispondere alle domande dei consiglieri e dei cittadini.
La lettura dei giornali durante la seduta è stata interpretata come un gesto simbolico, volto a evidenziare la loro percezione di mancanza di rispetto da parte del sindaco e della maggioranza. I consiglieri di FdI hanno affermato che l'assenza di Sala dimostra una scarsa attenzione per il lavoro del consiglio comunale e per le esigenze della città.
Non è ancora chiaro il motivo dell'assenza di Sala. Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita fino a questo momento. L'episodio ha sollevato un dibattito sulla trasparenza e sull'impegno dell'amministrazione comunale. L'opposizione ha chiesto chiarezza sulla situazione e ha sollecitato una risposta da parte del sindaco.
Le reazioni politiche sono state immediate. Altri partiti di opposizione hanno espresso solidarietà a Fratelli d'Italia, condannando l'assenza del sindaco. La maggioranza, invece, si è limitata a un commento laconico, evitando di affrontare direttamente la questione.
L'episodio evidenzia un clima politico teso a Milano, caratterizzato da forti contrasti tra maggioranza e opposizione. La vicenda sarà sicuramente al centro del dibattito politico nei prossimi giorni, con possibili ulteriori sviluppi.
