Sala attacca la destra: "Potevate pensarci prima alla scuola Ramelli"
I
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha rivolto una critica piccata alla destra, accusandola di mancanza di lungimiranza sulla questione della scuola Ramelli. Le sue dichiarazioni, rilasciate ieri, seguono le recenti polemiche sulla situazione dell'istituto e sull'insufficienza di posti disponibili.
Sala ha sottolineato come il problema della carenza di spazi nella scuola Ramelli non sia una novità, evidenziando come la necessità di interventi di ampliamento o ristrutturazione fosse nota da tempo. "La destra – ha affermato il sindaco – avrebbe potuto e dovuto prevedere soluzioni più efficaci prima di oggi. Ci troviamo di fronte a un'emergenza che poteva essere evitata con una migliore pianificazione."
L'amministrazione comunale, ha spiegato Sala, sta lavorando intensivamente per trovare una soluzione rapida e efficace al problema, esplorando diverse opzioni, tra cui l'utilizzo di spazi temporanei e l'accelerazione dei lavori di ristrutturazione. Tuttavia, il sindaco non ha nascosto la sua frustrazione per il ritardo accumulato, ritenendo che una maggiore attenzione da parte della precedente amministrazione avrebbe potuto evitare l'attuale situazione di criticità.
La replica della destra non si è fatta attendere. I rappresentanti del partito hanno accusato Sala di strumentalizzare la questione politicamente, sottolineando gli sforzi compiuti per affrontare le problematiche della scuola. Hanno, inoltre, rivendicato l'eredità di una situazione complessa e di risorse limitate. Il dibattito, quindi, rimane aperto, con le due fazioni che si accusano reciprocamente di responsabilità nell'attuale situazione di emergenza nella scuola Ramelli.
La questione solleva importanti interrogativi sul processo decisionale nelle politiche scolastiche e sulla necessità di una pianificazione a lungo termine per garantire adeguati spazi e risorse alle istituzioni educative. La scuola Ramelli, in questo senso, rappresenta un caso emblematico delle sfide che le amministrazioni locali devono affrontare per garantire il diritto all'istruzione di qualità per tutti i cittadini.
