Ruggeri: Chiusura Medicina d'Urgenza Urbino, un'assurdità!
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Il senatore Ruggeri ha definito illogica e ingiustificata la chiusura del reparto di medicina d'urgenza dell'ospedale di Urbino. Secondo il senatore, questa decisione avrà gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini della zona, costretti a percorrere lunghe distanze per raggiungere le strutture sanitarie più vicine. La chiusura, a suo dire, è priva di qualsiasi logica sanitaria e rappresenta un colpo durissimo per la comunità urbinate.
Ruggeri ha sottolineato l'importanza strategica del reparto di medicina d'urgenza per un territorio vasto e con una popolazione anziana. La sua soppressione, ha affermato, comporterà tempi di attesa più lunghi e un aumento del rischio per i pazienti che necessitano di cure immediate. Ha inoltre evidenziato la necessità di investire nella sanità pubblica, anziché attuare tagli che mettono a rischio la vita delle persone.
Il senatore ha lanciato un appello alle istituzioni affinché si riveda la decisione e si garantisca la riapertura del reparto nel più breve tempo possibile. Ha anche promesso di impegnarsi personalmente per trovare una soluzione a questa grave situazione, auspicando un confronto aperto e costruttivo con la Regione e la direzione sanitaria dell'ospedale.
La chiusura del reparto ha già suscitato numerose proteste da parte della popolazione e degli operatori sanitari, che denunciano il deterioramento progressivo dei servizi sanitari nella zona. La battaglia per la riapertura del reparto di medicina d'urgenza di Urbino si preannuncia dunque ardua e complessa, ma Ruggeri ha ribadito la sua determinazione a portare avanti la lotta per la tutela della salute dei cittadini.