Proroga PNRR: Più tempo per CER e Gruppi di Autoconsumatori
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Il Ministero della Transizione Ecologica (MASE) ha annunciato una proroga per lo sportello PNRR dedicato ai Certificati di Efficienza Energetica (CEE) e ai Gruppi di Autoconsumatori. Questa decisione, accolta con favore dagli operatori del settore, consentirà a un maggior numero di progetti di accedere ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La proroga offre una seconda opportunità a coloro che non avevano ancora presentato domanda o che necessitavano di ulteriore tempo per completare la documentazione richiesta.
La misura si concentra su due importanti ambiti della transizione energetica: l'efficienza energetica e l'autoconsumo. I CEE, strumenti fondamentali per la riqualificazione energetica degli edifici, trovano in questa proroga un supporto concreto. Allo stesso tempo, la decisione rafforza l'impegno del governo a favorire la diffusione dei Gruppi di Autoconsumatori, promuovendo la produzione e la condivisione di energia rinnovabile a livello locale.
Questa proroga rappresenta un segnale positivo per la semplificazione burocratica e per l'accelerazione degli investimenti nel settore energetico. L'obiettivo è quello di raggiungere gli obiettivi fissati dal PNRR in materia di efficienza energetica e energie rinnovabili, contribuendo alla decarbonizzazione del Paese e alla sicurezza energetica nazionale. Si prevede che la proroga attirerà ulteriori richieste, contribuendo a stimolare l'economia e a creare nuovi posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica.
Il MASE ha annunciato che saranno pubblicate a breve le nuove scadenze e i dettagli sulle modalità di presentazione delle domande. L'estensione del termine offre un'opportunità importante per aziende, enti pubblici e cittadini di partecipare attivamente alla transizione energetica italiana, sfruttando le opportunità finanziarie offerte dal PNRR.
La proroga dello sportello PNRR è una risposta concreta alle esigenze del settore e dimostra la volontà del governo di sostenere la transizione energetica italiana attraverso un approccio pragmatico e orientato ai risultati. Si attende ora un'ulteriore chiarezza sulle modalità di accesso ai fondi, ma l'annuncio fornisce una solida base per un'ulteriore accelerazione degli investimenti nel settore energetico sostenibile.