Prevost rivela: Dissidi con Bergoglio, mai creduto nella mia nomina a vescovo
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Monsignor Guido Prevost, in un'intervista rilasciata nel 2023, ha rivelato dettagli inediti sul suo rapporto con Papa Francesco. L'arcivescovo ha ammesso l'esistenza di divergenze di opinioni con il Pontefice, rifiutandosi però di specificarne la natura. "Non andavamo sempre d'accordo", ha affermato Prevost, "ma non dirò perché".
Questa confessione getta una luce inaspettata sul percorso di Prevost all'interno della Chiesa. La sua affermazione più sorprendente, però, riguarda la sua scarsa fiducia nella possibilità di diventare vescovo. "Credevo che con lui non sarei mai diventato vescovo", ha dichiarato, sottolineando la sorpresa provata al momento della nomina. L'affermazione suggerisce una complessa dinamica tra i due personaggi, caratterizzata da una coesistenza non sempre facile, nonostante la fedeltà istituzionale di Prevost.
La dichiarazione di Prevost solleva interrogativi sulla natura del suo rapporto con Bergoglio. Se la discrezione è comprensibile, vista la delicatezza della situazione, la sua rivelazione offre comunque un'immagine meno idealizzata della gerarchia ecclesiastica, mostrando l'esistenza di tensioni e divergenze anche al più alto livello. La scelta di non rivelare i dettagli delle divergenze lascia spazio a interpretazioni e congetture, alimentando il dibattito sulla trasparenza e la gestione dei contrasti all'interno della Chiesa Cattolica.
La franchezza di Prevost, pur nella sua riservatezza, potrebbe essere interpretata come un segno di apertura e di volontà a superare il tradizionale riserbo sulle dinamiche interne al Vaticano. Resta da capire se questa affermazione sarà seguita da ulteriori rivelazioni, o se rimarrà un frammento di un puzzle più ampio, che solo il tempo potrà svelare completamente. L'intervista offre, comunque, un'interessante prospettiva sul rapporto tra un alto prelato e il Papa, evidenziando la complessità delle relazioni umane anche all'interno di un'istituzione come la Chiesa Cattolica.