Notizie

Premio Terzani 2025: Un ricordo per i giornalisti palestinesi uccisi a Gaza

Il Premio Terzani 2025, prestigioso riconoscimento dedicato al giornalismo coraggioso e indipendente, è stato assegnato alla memoria dei giornalisti palestinesi …

Premio Terzani 2025: Un ricordo per i giornalisti palestinesi uccisi a Gaza

I

Il Premio Terzani 2025, prestigioso riconoscimento dedicato al giornalismo coraggioso e indipendente, è stato assegnato alla memoria dei giornalisti palestinesi uccisi durante il conflitto a Gaza. Questa scelta simbolica rappresenta un forte atto di solidarietà e un monito contro le violazioni della libertà di stampa in zone di guerra. La giuria, composta da eminenti personalità del mondo del giornalismo e dei diritti umani, ha sottolineato l'importanza di ricordare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita mentre cercavano di informare il mondo su quanto stava accadendo.

La decisione di assegnare il premio postumo a questi giornalisti, le cui identità saranno rese note prossimamente per rispetto delle loro famiglie, è stata presa dopo un'attenta valutazione delle numerose candidature ricevute. La giuria ha evidenziato come la loro opera, spesso svolta in condizioni estremamente pericolose e sotto la costante minaccia di violenze, rappresenti un esempio di impegno civile e professionale di altissimo livello. Il loro lavoro, pur nel breve tempo a loro concesso, ha contribuito a dare voce alle sofferenze del popolo palestinese e a far luce sulle brutalità del conflitto.

La cerimonia di premiazione si terrà a Firenze, città natale di Tiziano Terzani, nel corso di un evento che riunirà giornalisti, attivisti per i diritti umani e rappresentanti delle istituzioni. L'assegnazione del premio non solo onora la memoria dei giornalisti uccisi, ma lancia un appello a favore della protezione dei giornalisti in zone di conflitto e della libertà di informazione, fondamentali pilastri di una società democratica. L'obiettivo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni internazionali sulla necessità di garantire la sicurezza dei giornalisti e il loro diritto di svolgere la propria professione in piena libertà, senza timore di rappresaglie. L'eredità di questi giornalisti caduti, dunque, vive e si traduce in un impegno continuo per la verità e la giustizia.

. . .