Palermo: Due arresti per terrorismo, inneggiavano al jihad
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Due persone sono state arrestate a Palermo con l'accusa di terrorismo. Le indagini, condotte dalla Digos e coordinate dalla Procura di Palermo, hanno portato all'individuazione di una cellula sospettata di pianificare azioni violente ispirate alla ideologia jihadista. Gli arrestati, secondo le accuse, inneggiavano apertamente al jihad e avrebbero manifestato l'intenzione di compiere atti di estremismo religioso. Le forze dell'ordine hanno sequestrato materiale informatico e documentazione che confermerebbero le gravi accuse a loro carico. L'operazione si è svolta nella massima segretezza per evitare interferenze con le indagini in corso.
Le indagini proseguono per accertare eventuali collegamenti con organizzazioni terroristiche internazionali e individuare possibili altri complici. L'operazione è considerata di rilevanza nazionale, vista la pericolosità dei soggetti coinvolti e la natura delle loro presunte attività. I due arrestati saranno interrogati nelle prossime ore dal pubblico ministero per ricostruire la dinamica dei fatti e accertare l'esatta portata delle loro intenzioni. La Procura di Palermo ha chiesto la custodia cautelare in carcere per entrambi gli indagati.
La città di Palermo, già scenario di episodi di criminalità organizzata, si trova ora a dover fronteggiare anche questa nuova emergenza legata al terrorismo internazionale. L'operazione della Digos rappresenta un importante risultato nella lotta contro il terrorismo, ma sottolinea anche la necessità di un'azione costante e attenta per contrastare la diffusione di ideologie estremiste e proteggere la sicurezza nazionale.
