Istruzione

Ore di sostegno a rischio: il nodo della conferma alunni

La conferma del contratto di sostegno per l'anno scolastico 2025/26, legato al profilo professionale 205/26, presenta una criticità: la perdita …

Ore di sostegno a rischio: il nodo della conferma alunni

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La conferma del contratto di sostegno per l'anno scolastico 2025/26, legato al profilo professionale 205/26, presenta una criticità: la perdita di ore di insegnamento se l'alunno non conferma l'iscrizione o cambia grado di scuola. Questa situazione crea incertezza per i docenti, in quanto le ore assegnate potrebbero non essere garantite fino all'ultimo momento. Il problema si concentra sulla precarietà contrattuale che caratterizza molti insegnanti di sostegno, i quali si trovano a dover affrontare una costante instabilità lavorativa. La situazione è resa ancora più complessa dalle tempistiche burocratiche spesso lente e poco chiare, che contribuiscono ad aumentare lo stress e l'ansia dei professionisti coinvolti. Molti insegnanti si trovano costretti a pianificare il loro futuro con grande difficoltà, non sapendo se e quante ore di lavoro avranno a disposizione nell'anno scolastico successivo. Questo aspetto non riguarda solo la dimensione economica, ma anche la pianificazione didattica e la relazione con gli alunni; un'incertezza che impatta negativamente sulla qualità dell'insegnamento e sul benessere sia degli insegnanti che degli studenti. Il problema richiede una maggiore chiarezza normativa e una più efficace organizzazione da parte delle istituzioni scolastiche per garantire la stabilità lavorativa degli insegnanti di sostegno e, di conseguenza, una migliore qualità del servizio offerto agli studenti con disabilità. Si attende un intervento da parte del Ministero dell'Istruzione e del Merito per affrontare questa delicata questione e fornire risposte concrete alle preoccupazioni degli insegnanti coinvolti. La situazione necessita di un intervento tempestivo per evitare disagi e garantire la continuità didattica per gli studenti. La trasparenza e la tempestività delle comunicazioni sono fondamentali per mitigare i problemi legati all'incertezza delle ore di insegnamento e garantire la serenità professionale degli insegnanti di sostegno.

La questione è stata sollevata nel corso di un recente Question Time, evidenziando l'urgenza di una soluzione efficace e duratura. Molti insegnanti chiedono una maggiore certezza contrattuale, una maggiore attenzione alle loro esigenze e una migliore protezione da situazioni di incertezza e precarietà. L'obiettivo è quello di garantire un lavoro dignitoso e stabile per i professionisti che svolgono un ruolo fondamentale nel percorso scolastico degli studenti con disabilità, consentendo loro di dedicarsi pienamente al loro compito senza dover affrontare costanti ansie e preoccupazioni.

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