Mistero Fregene: l'autopsia sulla morte di Stefania Camboni
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La morte di Stefania Camboni a Fregene continua a generare interrogativi. L'avvocata della nuora della donna ha rilasciato una dichiarazione sorprendente: "Non aveva sangue addosso", affermando che questo dettaglio è emerso dalle prime informazioni sull'autopsia. Questa rivelazione getta nuova luce sul caso, già avvolto nel mistero. Le indagini, condotte dai carabinieri, si concentrano ora sulla ricostruzione degli ultimi momenti di vita di Stefania Camboni per accertare le cause del decesso. L'assenza di sangue sul corpo potrebbe suggerire una dinamica diversa da quella inizialmente ipotizzata, aprendo nuove piste investigative. Gli inquirenti stanno esaminando attentamente tutti gli elementi raccolti, compresi i risultati completi dell'autopsia, per stabilire con certezza cosa sia accaduto. Le testimonianze di familiari e conoscenti sono cruciali per ricostruire un quadro completo della situazione. Intanto, l'attesa per i risultati dell'autopsia definitiva è palpabile. L'esame autoptico, infatti, sarà determinante per chiarire le cause della morte e svelare eventuali responsabilità. La famiglia di Stefania Camboni attende con ansia le conclusioni delle indagini, sperando di fare chiarezza su una vicenda che ha lasciato un profondo segno di dolore e sgomento. La procura sta procedendo con discrezione, ma l'attenzione mediatica rimane alta data la natura del caso e la posizione sociale della vittima. L'avvocata della nuora, nel frattempo, continua a sostenere la sua versione dei fatti, confidando che le indagini faranno piena luce sulla tragica scomparsa. La comunità di Fregene è scossa da questa vicenda e attende con trepidazione l'epilogo di questa complessa e delicata indagine. La verità, si spera, emergerà presto.
