Maxi-rissa a Merano: cinque denunce per violenza con mazze da baseball
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Una violenta maxi-rissa è scoppiata a Merano, provocando cinque denunce per lesioni e rissa aggravata. L'episodio, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, ha visto coinvolti diversi individui armati di mazze da baseball. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, la zuffa sarebbe nata da una lite tra due gruppi, degenerando rapidamente in una violenta aggressione.
Testimoni oculari hanno raccontato di una scena di panico e caos, con colpi inferti con violenza e urla che hanno attraversato le strade della città. Le forze dell'ordine sono intervenute prontamente, riuscendo a sedare la rissa e a identificare i responsabili. Sul posto sono giunte anche le ambulanze per soccorrere i feriti, alcuni dei quali hanno riportato lesioni di una certa gravità, necessitando di cure ospedaliere. Le indagini sono in corso per chiarire le cause della rissa e per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. La polizia sta analizzando le testimonianze e le immagini delle telecamere di sicurezza della zona per individuare eventuali altri responsabili.
Le cinque persone denunciate sono state identificate e sono ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Le accuse nei loro confronti, oltre alle lesioni, comprendono anche il reato di rissa aggravata dall'uso di armi improprie, le mazze da baseball appunto. L'episodio ha scosso la comunità di Merano, sollevando preoccupazione per la crescente violenza urbana. Le autorità locali stanno valutando la possibilità di intensificare i controlli nelle zone più a rischio per prevenire episodi simili in futuro. L'uso di armi improprie durante una rissa aggrava notevolmente la gravità del reato e prevede pene più severe. Le indagini della polizia continuano, alla ricerca di eventuali altri partecipanti alla rissa. La città di Merano si interroga sulle cause profonde di questa escalation di violenza.
