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Longhi accusa: Inter stanca per un mercato fallimentare

L'ex calciatore Beppe Longhi non usa mezzi termini per criticare il mercato estivo dell'Inter, additandolo come principale responsabile della stanchezza …

Longhi accusa: Inter stanca per un mercato fallimentare

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L'ex calciatore Beppe Longhi non usa mezzi termini per criticare il mercato estivo dell'Inter, additandolo come principale responsabile della stanchezza fisica e mentale della squadra. In un'intervista rilasciata oggi, Longhi ha puntato il dito contro la dirigenza nerazzurra, evidenziando l'assenza di rinforzi di qualità nel reparto offensivo. "La squadra appare fisicamente e mentalmente affaticata, e questo non è solo frutto di un calendario intenso", ha dichiarato Longhi. "La mancanza di innesti importanti si fa sentire, soprattutto in un momento della stagione così delicato".

Longhi ha poi citato esplicitamente due giocatori che, secondo lui, avrebbero potuto dare un contributo significativo: Piotr Zielinski e Mehdi Taremi. "Zielinski è un giocatore che conosco bene, avrebbe portato qualità e esperienza a centrocampo. Non capisco perché non sia arrivato. Taremi, poi, avrebbe potuto essere la soluzione ideale per risolvere i problemi in attacco. Però, entrambi sono rimasti estranei al progetto nerazzurro, e questo si vede sul campo."

L'ex giocatore ha sottolineato come la mancanza di alternative in attacco e a centrocampo abbia costretto Inzaghi a caricare di minuti alcuni giocatori, portandoli inevitabilmente a un calo di prestazioni e un aumento del rischio infortuni. "Il mercato è stato un fallimento", ha sentenziato Longhi. "Non si può pensare di competere ad alti livelli senza un adeguato turnover e senza giocatori di qualità in grado di entrare in campo e fare la differenza. La rosa è troppo corta e questo si riflette sulle prestazioni della squadra."

Longhi ha concluso il suo intervento lanciando un appello alla dirigenza nerazzurra: "Bisogna imparare dagli errori del passato. Il mercato invernale sarà fondamentale per risollevare le sorti della stagione. Servono innesti mirati, giocatori di esperienza e soprattutto di qualità per evitare che la stagione finisca con un pugno di mosche. L'Inter non può permettersi una stagione deludente."

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