Libera: Tour per la Giustizia parte da Bologna
I
Il tour di Libera, l'associazione antimafia nata nel 1995, è partito da Bologna con l'obiettivo di diffondere la cultura della legalità e la ricerca della verità sulle vittime innocenti delle mafie. Il motto di questa iniziativa è "Fame di verità e giustizia", un appello forte che sottolinea l'impegno incessante dell'associazione per contrastare le organizzazioni criminali e promuovere una società più giusta ed equa.
Il tour prevede una serie di incontri e iniziative in diverse città italiane. Durante gli eventi, si affronteranno tematiche cruciali come la lotta alla criminalità organizzata, la memoria delle vittime, il ruolo delle istituzioni nella lotta alle mafie e la promozione della partecipazione attiva dei cittadini. Si punterà a sensibilizzare l'opinione pubblica, a coinvolgere le nuove generazioni e a rafforzare la rete di solidarietà e impegno civile.
Libera ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel documentare i crimini mafiosi e nel dare voce alle vittime, spesso dimenticate o marginalizzate. Il tour rappresenta un'occasione importante per condividere esperienze, raccontare storie e lanciare un messaggio chiaro e forte: la lotta alla mafia non si ferma e necessita della partecipazione di tutti. L'impegno costante di Libera è un esempio di come la società civile possa contrastare efficacemente il potere criminale, promuovendo una cultura della legalità diffusa e condivisa.
Gli eventi previsti includeranno testimonianze dirette, dibattiti, proiezioni di filmati e momenti di riflessione. L'obiettivo è quello di stimolare un dibattito pubblico costruttivo e di incoraggiare l'impegno attivo di ogni singolo cittadino nella difesa dei principi democratici e nella lotta alla criminalità organizzata. Il tour di Libera rappresenta un'occasione per riflettere sulle conseguenze devastanti della criminalità organizzata e per rinsaldare la convinzione che solo attraverso la collaborazione e la condivisione è possibile costruire un futuro migliore, libero da ogni forma di sopruso e ingiustizia.