Kasatkina: Addio Russia, sì all'Australia. 'Sono gay e contro la guerra'
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La tennista russa Daria Kasatkina ha annunciato una svolta epocale nella sua carriera e nella sua vita. Lascia la Russia, paese d'origine, per giocare per l'Australia. La decisione, forte e coraggiosa, è strettamente legata alla sua omosessualità e alla sua condanna della guerra in Ucraina. In un'intervista rilasciata a mezzo stampa, Kasatkina ha dichiarato di non poter più tollerare il clima politico e sociale del suo paese, soprattutto considerando le restrizioni imposte alle persone LGBTQ+ e la propaganda di guerra.
"In Russia non torno", ha affermato la tennista, spiegando che la scelta di giocare per l'Australia è stata dettata dalla necessità di sentirsi libera e di poter esprimere apertamente la propria identità senza temere conseguenze. La decisione, seppur sofferta, è stata presa dopo un'attenta riflessione e rappresenta per lei una nuova fase della sua vita, sia professionale che personale. L'Australia, un paese che si contraddistingue per la difesa dei diritti umani e l'inclusività, si è dimostrata un ambiente più adatto alle sue necessità e ai suoi valori.
La Kasatkina, numero 10 al mondo nel ranking WTA nel 2018, è considerata una delle giocatrici più talentuose della sua generazione. La sua scelta di schierarsi apertamente contro la guerra e di rendere pubblica la sua omosessualità in un paese dove queste posizioni possono comportare delle ripercussioni, dimostra grande coraggio civico e sensibilità umana. La sua decisione ha già suscitato numerosi commenti e reazioni, con molti che si sono complimentati per la sua onestà e determinazione.
La tennista, dunque, inizia un nuovo capitolo della sua vita, professionale e privata, sperando di trovare in Australia l'ambiente ideale per esprimere al meglio il suo talento e vivere serenamente la propria vita. La sua storia è un simbolo di resistenza e un monito contro l'omofobia e la propaganda bellica, ricordando l'importanza di difendere i diritti umani e di combattere per la libertà di espressione in ogni parte del mondo.