Furto al canile: DaPrette dà 48 ore di tempo ai ladri
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Un furto vile ha colpito il canile di DaPrette. I ladri, oltre a rubare un cellulare, hanno sottratto le offerte destinate al sostentamento degli animali. Un gesto che ha suscitato indignazione e rabbia nella comunità locale, già fortemente impegnata nel supporto della struttura. Davanti a tale atto di spregevole opportunismo, l'organizzazione DaPrette ha lanciato un ultimatum di 48 ore ai responsabili.
Il responsabile del canile, visibilmente scosso dall'accaduto, ha dichiarato: "Non si tratta solo di un cellulare, ma di denaro destinato a cani e gatti bisognosi. Questi soldi avrebbero potuto garantire cibo, cure veterinarie e un ambiente dignitoso per i nostri ospiti. Chiediamo ai responsabili di restituire il maltolto. Se entro 48 ore non avremo notizie, ci vedremo costretti a sporgere denuncia alle autorità e a diffondere le immagini delle telecamere di sicurezza."
La solidarietà verso il canile è stata immediata. Numerosi cittadini hanno espresso la propria condanna per il gesto e si sono offerti di contribuire economicamente per sopperire alle perdite. L'episodio ha nuovamente messo in luce la fragilità delle realtà che si occupano del benessere animale, sottolineando la necessità di una maggiore attenzione e protezione da parte delle istituzioni e della comunità. La speranza è che il gesto dei ladri venga presto riparato e che la fiducia nella generosità umana non venga delusa.
DaPrette ha inoltre annunciato che rafforzerà le misure di sicurezza della struttura per prevenire futuri episodi di questo tipo, investendo in un sistema di videosorveglianza più avanzato e in una maggiore protezione delle donazioni. L'appello lanciato è rivolto a tutti coloro che hanno a cuore il destino degli animali: la collaborazione è fondamentale per garantire un futuro migliore per chi non ha voce.
Intanto, le indagini proseguono e la polizia sta esaminando le immagini delle telecamere di sicurezza per identificare i colpevoli.