Istruzione

E-book scolastici: flop tra gli studenti, nonostante la diffusione

Il 96% delle scuole italiane integra i libri di testo cartacei con quelli digitali, ma i risultati non sono quelli …

E-book scolastici: flop tra gli studenti, nonostante la diffusione

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Il 96% delle scuole italiane integra i libri di testo cartacei con quelli digitali, ma i risultati non sono quelli sperati. Un'indagine recente rivela infatti che, nonostante la diffusione capillare degli e-book, gli studenti continuano a preferire il supporto cartaceo. La convivenza tra digitale e cartaceo, seppur ampiamente adottata, non ha convinto la maggioranza degli studenti ad abbracciare la lettura su schermo.

Le ragioni di questa diffusa preferenza per il libro tradizionale sono molteplici. Molti studenti lamentano l'affaticamento visivo causato dalla lettura prolungata su tablet o computer, un problema accentuato soprattutto durante le ore di studio. Altri segnalano difficoltà di concentrazione e una minore fruizione del testo in formato digitale, preferendo la praticità e la familiarità del libro cartaceo.

Inoltre, la navigazione all'interno degli e-book non sempre risulta intuitiva, e la mancanza di una versione digitale ottimizzata per la lettura su diversi dispositivi può rappresentare un ulteriore ostacolo. Alcuni studenti segnalano inoltre l'assenza di un'adeguata connessione internet nelle proprie abitazioni, limitando l'accesso agli e-book e rendendo la loro consultazione difficoltosa o addirittura impossibile.

Questi dati mettono in discussione l'efficacia della digitalizzazione dei libri di testo come strumento per migliorare l'esperienza di apprendimento. Appare evidente la necessità di un'attenta riflessione sulle modalità di utilizzo del digitale nel contesto scolastico, considerando le esigenze degli studenti e le reali possibilità di integrazione tecnologica. Non basta rendere disponibile la versione digitale dei testi, ma è necessario progettarne una fruizione efficace e user-friendly, che tenga conto delle specificità della lettura su schermo e delle diverse esigenze degli studenti.

L'indagine evidenzia dunque la necessità di un approccio più attento e calibrato alla trasformazione digitale della scuola, andando oltre la semplice fornitura di materiale in formato digitale e investendo sulla formazione degli insegnanti e sulla creazione di risorse digitali realmente accessibili e funzionali all'apprendimento.

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