Damascelli attacca Giuntoli: 'Premio Pinocchio d'oro'
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L'ex dirigente della FIGC, Demetrio Damascelli, ha sferrato un nuovo attacco a Cristiano Giuntoli, attuale direttore sportivo del Napoli. In una recente intervista, Damascelli non ha usato mezzi termini per criticare il lavoro di Giuntoli, definendolo meritevole del premio 'Pinocchio d'oro'. Le sue parole sono state dure e dirette, alimentando ulteriormente la polemica già accesa tra i due.
Damascelli ha puntato il dito contro alcune scelte di mercato effettuate da Giuntoli, sottolineando presunti errori di valutazione che avrebbero compromesso le prestazioni della squadra in alcune occasioni. Non ha specificato quali operazioni fossero oggetto delle sue critiche, ma ha lasciato intendere che si tratta di scelte che, a suo giudizio, non hanno rispecchiato le aspettative e che hanno avuto un impatto negativo sui risultati del Napoli.
Giuntoli, dal canto suo, non ha ancora risposto pubblicamente alle accuse di Damascelli. La sua solita riservatezza, però, non fa che alimentare le speculazioni sui motivi di queste forti critiche. Il silenzio del direttore sportivo del Napoli lascia spazio a diverse interpretazioni, generando un clima di tensione che si riflette anche sull'ambiente circostante.
La polemica tra Damascelli e Giuntoli non è nuova. In passato, i due hanno già avuto scontri verbali, alimentando un acceso dibattito tra gli addetti ai lavori e i tifosi del Napoli. Questo nuovo attacco, però, sembra particolarmente incisivo, viste le parole forti utilizzate da Damascelli. Sarà interessante capire se Giuntoli deciderà di replicare, e come si evolverà questa situazione di forte tensione.
La critica di Damascelli, seppur aspra, solleva interrogativi sull'operato di Giuntoli e sul suo contributo ai successi del Napoli. L'utilizzo dell'espressione 'Premio Pinocchio d'oro' indica una forte disapprovazione delle scelte del direttore sportivo, suggerendo la presenza di una discrepanza tra le dichiarazioni e i fatti. La vicenda pone l'accento sulla valutazione del lavoro dei dirigenti sportivi e sulla difficile interpretazione dei risultati a lungo termine nel calcio moderno.