Crollo in ex convento: due operai feriti
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Un crollo parziale del solaio ha causato il ferimento di due operai all'interno di un ex convento in fase di ristrutturazione. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, quando una parte del solaio del secondo piano è improvvisamente ceduta, travolgendo i due lavoratori che stavano eseguendo dei lavori di ristrutturazione.
Secondo le prime testimonianze raccolte sul posto, i due operai sono rimasti intrappolati sotto le macerie per diversi minuti prima che i soccorsi potessero estrarli. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e le forze dell'ordine. Le operazioni di recupero sono state complesse e hanno richiesto l'utilizzo di attrezzature speciali per rimuovere i detriti e liberare le vittime.
I due operai sono stati trasportati in ospedale con diverse ferite, fortunatamente non gravi. Le loro condizioni sono comunque in fase di monitoraggio. Le cause del crollo sono ancora oggetto d'indagine. Sono in corso accertamenti tecnici per capire se vi siano state delle carenze nella progettazione o nella fase di esecuzione dei lavori di ristrutturazione. Gli ispettori del lavoro sono già sul posto per avviare un'indagine formale che accerterà il rispetto di tutte le norme di sicurezza sul luogo di lavoro.
Il comune ha già espresso profonda preoccupazione per l'accaduto e si è impegnato a collaborare pienamente con le autorità per far luce sulle cause dell'incidente. L'area è stata messa in sicurezza e sarà soggetta a ulteriori controlli strutturali prima che i lavori di ristrutturazione possano riprendere. La riapertura del cantiere è subordinata all'esito delle indagini e al rilascio di una certificazione di agibilità da parte degli enti competenti. L'incidente solleva ancora una volta l'attenzione sulle questioni di sicurezza nei cantieri edili e sulla necessità di una maggiore vigilanza per prevenire simili episodi.