Courmayeur: Futuro senza auto per Alta Val Ferret e Alta Val Veny?
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Il Comune di Courmayeur sta valutando un ambizioso progetto per limitare drasticamente l'accesso alle auto nelle zone più alte delle Valli Ferret e Veny. L'obiettivo è quello di preservare l'ambiente montano, tutelare la biodiversità e migliorare l'esperienza dei visitatori, offrendo un ambiente più silenzioso e rispettoso della natura.
La proposta, ancora in fase di studio, prevede la creazione di un sistema di trasporto pubblico efficiente e la promozione di modalità di accesso alternative, come le biciclette e le escursioni a piedi. Si sta considerando la possibilità di istituire aree pedonali e ciclabili, garantendo al contempo l'accesso per i residenti e per chi ha esigenze specifiche, come i servizi di emergenza e di consegna merci.
Il progetto incontra consensi e perplessità. Alcuni abitanti delle valli temono conseguenze negative per le attività economiche locali, in particolare per le aziende che dipendono dal trasporto su strada. Altri, invece, ritengono che la limitazione del traffico automobilistico sia fondamentale per la sostenibilità ambientale e per la preservazione del patrimonio naturale unico di queste zone. L'amministrazione comunale si impegna a coinvolgere la popolazione locale in un processo partecipativo, al fine di trovare un equilibrio tra le esigenze di tutela ambientale e le necessità socio-economiche del territorio.
Il dibattito pubblico è aperto e si concentrerà sulle modalità di attuazione del progetto, sulle eventuali compensazioni per le attività economiche interessate e sulla creazione di un sistema di trasporto pubblico realmente efficace e accessibile a tutti. La scelta definitiva sulla limitazione dell'accesso alle auto in Alta Val Ferret e Alta Val Veny rappresenterà un importante passo per il futuro di Courmayeur e per la definizione di un modello di turismo sostenibile nelle aree montane.
L'amministrazione comunale ha annunciato una serie di incontri pubblici per presentare nel dettaglio il progetto e raccogliere i pareri della cittadinanza. La decisione finale è attesa entro la fine dell'anno, ma il percorso di dialogo e confronto con la comunità locale proseguirà per i mesi a venire, garantendo la trasparenza e la partecipazione attiva di tutti gli stakeholder.
