Giudiziario

Concorso Guide Turistiche: Tar accoglie ricorso, ma il Ministero prosegue

Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato da un'associazione di guide turistiche contro il nuovo concorso ministeriale per …

Concorso Guide Turistiche: Tar accoglie ricorso, ma il Ministero prosegue

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Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato da un'associazione di guide turistiche contro il nuovo concorso ministeriale per l'abilitazione professionale. La decisione del tribunale amministrativo solleva dubbi sulla regolarità della procedura, ponendo in discussione alcuni aspetti del bando di concorso. Nonostante la vittoria in sede giudiziaria dell'associazione, il Ministero del Turismo ha dichiarato che proseguirà comunque con la procedura di selezione, affermando che le osservazioni del Tar non inficiano la validità complessiva del concorso.

La controversia ruota attorno a criteri di ammissione ritenuti troppo restrittivi dall'associazione ricorrente. In particolare, si contestano le modalità di valutazione dei titoli e l'eccessiva enfasi su requisiti considerati non strettamente pertinenti all'attività professionale delle guide turistiche. L'associazione ha sostenuto che il bando penalizza i professionisti con una lunga esperienza sul campo, privilegiando invece candidati con specifiche qualifiche accademiche, a discapito di competenze pratiche consolidate.

Il Tar, nel suo giudizio, ha ritenuto fondate alcune delle osservazioni dell'associazione, rilevando delle irregolarità nella formulazione di alcuni punti del bando. Tuttavia, la decisione non si traduce in un'annullamento del concorso, ma in una richiesta di rettifica di alcune parti del regolamento. Il Ministero, pur prendendo atto della sentenza, ha scelto di proseguire con le procedure di selezione, impegnandosi a valutare attentamente le osservazioni del Tar per eventuali adeguamenti futuri.

La decisione del Ministero ha scatenato reazioni contrastanti nel settore. Mentre alcuni professionisti applaudono la determinazione del Ministero a procedere con il concorso, ritenendolo fondamentale per la regolamentazione e l'innalzamento degli standard professionali, altri esprimono preoccupazione per le possibili conseguenze di una procedura ritenuta non del tutto trasparente. L'associazione ricorrente ha annunciato l'intenzione di monitorare attentamente le fasi successive del concorso e di valutare ulteriori azioni legali, se necessario, per garantire la piena tutela dei diritti dei professionisti del settore.

La vicenda evidenzia la complessità della regolamentazione del settore delle guide turistiche e l'importanza di una procedura di selezione trasparente ed equa. La sentenza del Tar, seppur parziale, pone l'accento sulla necessità di una maggiore attenzione alla definizione dei criteri di ammissione ai concorsi pubblici, al fine di garantire l'accesso a tutti i professionisti meritevoli, indipendentemente dalle loro qualifiche accademiche o dalla loro esperienza professionale.

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