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Cirio e Bartoli in sopralluogo nelle zone alluvionate del Piemonte

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, accompagnato dall'assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Gabusi, e dal direttore della Protezione …

Cirio e Bartoli in sopralluogo nelle zone alluvionate del Piemonte

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Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, accompagnato dall'assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Gabusi, e dal direttore della Protezione Civile regionale, hanno effettuato oggi, 1° maggio, una serie di sopralluoghi nelle aree colpite dall'alluvione. La visita si è concentrata sulle zone più devastante della regione, dove l'acqua ha causato ingenti danni alle infrastrutture e alle abitazioni.

Durante i sopralluoghi, le autorità hanno potuto constatare di persona la gravità della situazione, parlando con cittadini e amministratori locali per raccogliere informazioni dirette sulle necessità immediate e sui danni subiti. L'obiettivo è quello di valutare con precisione l'entità dei danni e definire con maggiore chiarezza le priorità per gli interventi di ricostruzione e di ripristino dei servizi essenziali.

Cirio ha espresso la solidarietà della Regione alle popolazioni colpite, sottolineando l'impegno dell'amministrazione regionale a garantire il supporto necessario per la fase di emergenza e per la successiva ricostruzione. Sono stati discussi anche i meccanismi di sostegno per le imprese e i cittadini, con particolare attenzione alle misure di indennizzo e ai finanziamenti per la riparazione dei danni. L'assessore Gabusi ha illustrato le diverse fasi dell'intervento di protezione civile, dalla gestione dell'emergenza alla pianificazione dei lavori di ricostruzione.

Il direttore della Protezione Civile ha invece fornito un quadro dettagliato della situazione attuale, illustrando gli interventi già avviati e quelli ancora in programma. La visita è stata un'occasione importante per coordinare gli sforzi tra istituzioni e per garantire una risposta efficiente ed efficace alle esigenze delle comunità colpite. Si prevede che nei prossimi giorni verranno rese note ulteriori informazioni sui piani di intervento e sui fondi stanziati per la ricostruzione.

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