Calciatrice venezuelana abbandona la Nazionale: paura di non tornare negli USA
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Una calciatrice venezuelana ha preso la difficile decisione di rinunciare alla Nazionale, motivata da una profonda paura di non poter rientrare negli Stati Uniti. La situazione politica ed economica del Venezuela, sempre più instabile, le impedisce di avere la certezza di poter tornare al suo Paese d'adozione dopo aver partecipato a eventuali incontri internazionali. La giocatrice, il cui nome non è stato reso pubblico per motivi di sicurezza, ha espresso il suo profondo dispiacere per la decisione, sottolineando l'amore per la maglia della sua nazione.
"La situazione è terrificante", ha dichiarato la calciatrice in una breve intervista, "Non riesco a rischiare di non poter più tornare negli Stati Uniti, dove ho costruito la mia vita e la mia carriera. È una decisione difficile, ma è l'unica che sento di poter prendere in questo momento". La sua scelta mette in luce i complessi problemi che molti cittadini venezuelani, anche coloro che hanno raggiunto un certo successo all'estero, devono affrontare quotidianamente. La precarietà della situazione politica e la scarsa fiducia nelle istituzioni sono fattori determinanti che influenzano le scelte di vita di molti.
La Federazione calcistica venezuelana ha espresso comprensione per la decisione della calciatrice, pur sottolineando il dispiacere per la perdita di una giocatrice di talento. La Federazione sta valutando la possibilità di offrire supporto ai calciatori venezuelani che vivono all'estero, garantendo loro maggiore sicurezza e tranquillità durante gli spostamenti per impegni internazionali. Questo caso evidenzia la necessità di un'attenzione maggiore alla situazione umanitaria e alla sicurezza dei cittadini venezuelani, che spesso si trovano a dover fare scelte impossibili per proteggere se stessi e le proprie famiglie. La speranza è che la situazione politica nel Paese possa migliorare in modo da permettere ai cittadini di poter tornare e vivere in patria senza timori per la propria sicurezza e il proprio futuro.
La calciatrice, pur soffermandosi sull'aspetto personale e di sicurezza, ha comunque voluto rivolgere un messaggio alla sua comunità: "Spero che la situazione in Venezuela migliori presto. Amo il mio Paese e spero di poter indossare di nuovo la maglia della Nazionale un giorno. Questo è il mio più grande desiderio."
