Ambiente

Biogas marino: Cipnes e Sanlorenzo trasformano gli scarti

Una rivoluzionaria partnership tra il Centro Interuniversitario di Ricerca per le Nuove Energie Sostenibili (Cipnes) di Olbia e il prestigioso …

Biogas marino: Cipnes e Sanlorenzo trasformano gli scarti

U

Una rivoluzionaria partnership tra il Centro Interuniversitario di Ricerca per le Nuove Energie Sostenibili (Cipnes) di Olbia e il prestigioso cantiere nautico Sanlorenzo sta dando vita a un progetto ambizioso: trasformare gli scarti organici in biogas per alimentare le imbarcazioni. L'iniziativa si pone come un'importante risposta alle esigenze di sostenibilità ambientale nel settore della nautica, puntando a ridurre l'impatto delle emissioni di CO2.

Il progetto si basa su un innovativo processo di biometanazione, che consente di convertire materiali di scarto, come residui alimentari e rifiuti organici provenienti dalle attività di bordo, in biogas utilizzabile come combustibile. Questo processo, oltre a diminuire la quantità di rifiuti destinati alle discariche, offre una fonte di energia rinnovabile e pulita per la propulsione delle imbarcazioni. La tecnologia impiegata è all'avanguardia e rappresenta un significativo passo avanti nella ricerca di soluzioni eco-compatibili per il settore nautico.

La collaborazione tra Cipnes e Sanlorenzo unisce l'eccellenza della ricerca scientifica alla competenza industriale di un leader mondiale nella costruzione di yacht di lusso. Questo connubio promette di portare a risultati concreti e di accelerare l'adozione di tecnologie a basso impatto ambientale nel settore. Il progetto, oltre ad avere un impatto positivo sull'ambiente, potrebbe aprire nuove prospettive economiche, creando opportunità di lavoro e stimolando l'innovazione nel campo delle energie rinnovabili.

Le fasi successive del progetto prevedono la realizzazione di un prototipo a scala reale per testare l'efficacia del sistema in condizioni operative reali. I risultati ottenuti saranno fondamentali per valutare la fattibilità e l'efficienza del processo di biometanazione applicato al settore nautico, aprendo la strada a una diffusione più ampia di questa tecnologia a bordo di yacht e imbarcazioni di diverse dimensioni.

Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la ricerca scientifica e l'industria possano collaborare per raggiungere obiettivi di sostenibilità, contribuendo alla transizione ecologica del settore nautico e aprendo nuove strade verso un futuro più pulito e rispettoso dell'ambiente.

. . .