Bari: Rifiuti illegali da altre regioni, il Procuratore chiede aiuto ai cittadini
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Il Procuratore di Bari lancia un appello ai cittadini: segnalare smaltimenti illeciti di rifiuti provenienti da altre regioni. L'iniziativa nasce dalla crescente preoccupazione per l'aumento di discariche abusive e di traffici illegali di rifiuti che stanno interessando la zona. Le indagini condotte dalla Procura stanno portando alla luce un sistema complesso e ramificato, con coinvolgimento di diverse organizzazioni criminali.
Secondo il Procuratore, la collaborazione dei cittadini è fondamentale per contrastare questo fenomeno. Si invitano tutti coloro che avessero osservato attività sospette, come ad esempio camion che scaricano rifiuti in luoghi isolati o abbandono di materiali di dubbia provenienza, a segnalare immediatamente le informazioni alle autorità competenti. E' importante fornire dettagli precisi, come date, orari, tipologia di rifiuti e, se possibile, targhe dei veicoli coinvolti.
La Procura ha messo a disposizione diversi canali per le segnalazioni, tra cui un numero verde dedicato e un indirizzo email. Le informazioni saranno trattate con la massima riservatezza e contribuiranno a rafforzare le indagini in corso. L'obiettivo è quello di identificare i responsabili e smantellare le organizzazioni criminali che lucrano su questo traffico illegale, mettendo a rischio la salute pubblica e l'ambiente.
Il Procuratore ha sottolineato l'importanza di un impegno collettivo per contrastare questo problema. La protezione dell'ambiente e la salvaguardia della salute dei cittadini sono priorità assoluta e richiedono la collaborazione di tutti. La lotta contro lo smaltimento illegale di rifiuti è una battaglia che si combatte quotidianamente, e la partecipazione attiva della cittadinanza rappresenta un elemento determinante per il successo delle operazioni delle forze dell'ordine.
Le segnalazioni dei cittadini, infatti, non solo forniscono prove concrete per le indagini, ma contribuiscono anche a creare una rete di sorveglianza capillare che rende più difficile l'azione dei trafficanti di rifiuti. Si auspica, quindi, una risposta attiva e responsabile da parte della popolazione barese, consapevole dell'importanza del proprio contributo nella lotta contro questo crimine ambientale.
