Banda di ladri d'oro sgominata: 6 arresti e bottino da 200mila euro
U
Una banda specializzata in furti di oro nelle aziende orafe del territorio compreso tra Arezzo e il Valdarno è stata smantellata dai Carabinieri. L'operazione, condotta dopo mesi di indagini, si è conclusa con sei arresti e il recupero di oro per un valore di circa 200.000 euro.
Le indagini, partite da una serie di furti avvenuti negli ultimi mesi, hanno permesso di ricostruire l'attività criminale della banda. I Carabinieri hanno individuato i responsabili, monitorando i loro movimenti e raccogliendo prove attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali. Le tecniche utilizzate dai ladri erano sofisticate, con l'impiego di strumenti tecnologici avanzati per eludere i sistemi di sicurezza.
L'operazione di arresto è avvenuta in contemporanea in diverse località della Toscana. Durante le perquisizioni domiciliari sono stati trovati e sequestrati non solo l'oro rubato, ma anche attrezzi utilizzati per i furti e documentazione compromettente. Gli arrestati, di età compresa tra i 25 e i 50 anni, sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al furto aggravato. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare il coinvolgimento in altri reati simili avvenuti nella zona.
Il recupero dell'oro rappresenta un risultato significativo per le aziende orafe colpite dai furti, che potranno ora contare sulla restituzione del prezioso metallo. L'operazione conferma l'efficacia del lavoro di prevenzione e repressione svolto dalle forze dell'ordine nella lotta contro la criminalità organizzata. Le indagini proseguono per accertare eventuali complicità e per individuare eventuali altri membri della banda.